Mai più spaccature: stampa di Ti6AI4V
Alta resistenza, bassa densità, eccellente resistenza alla corrosione, buona compatibilità con il corpo umano: il titanio offre innumerevoli vantaggi nella produzione di componenti di alta precisione, come quelli richiesti ad esempio nella tecnica medicale, nell'industria aeronautica e aerospaziale o nel settore energetico. Non sarebbe bello poter stampare così senza il rischio di trovare spaccature dovute a tensione? Ora è possibile con l'opzione Preriscaldamento 500 °C, poiché a temperature così alte le tensioni interne nel titanio vengono drasticamente ridotte. I componenti sono anche geometricamente più precisi, permettendo così di risparmiare sulle strutture di supporto. Per il materiale si aprono dunque opportunità d'impiego completamente nuove in molti settori.
I vantaggi del preriscaldamento nel titanio
Le alte temperature riducono in modo considerevole la tensione del pezzo, offrendo così un grande vantaggio soprattutto nei punti di variazione del volume e nelle giunzioni con la struttura di supporto.
Con l'opzione di preriscaldamento beneficate di un alto grado di libertà nella costruzione, soprattutto se si tratta di componenti di grandi dimensioni. Si amplia così lo spettro dei pezzi che possono essere costruiti mediante LMF.
Il preriscaldamento riduce considerevolmente le tensioni intrinseche nei cantilever.
In dettaglio: come il preriscaldamento riduce lo stress interno dei componenti
200 °C, 300 °C, 400 °C o 500 °C? Questo diagramma mostra a partire da quale temperatura di preriscaldamento iniziano a diminuire le tensioni intrinseche dei cantilever in Ti6AI4V.
La prova: più opportunità di progettazione con l'esempio di una sospensione cardanica
TruPrint 5000 e Preriscaldamento 500 °C: l'accoppiata vincente per la vostra applicazione
Stampare componenti 3D in serie con alta produttività e in alta qualità! Con la TruPrint 5000 e il preriscaldamento opzionale della piastra del substrato fino a 500 °C potete essere certi di ottenere componenti di alta qualità e affidarvi a un processo di costruzione robusto. Il principio di scambio dei cilindri integrato permette inoltre di attrezzare i cilindri e di rimuovere il job di costruzione in parallelo al processo LMF.