Sfide
Come in qualsiasi produzione in serie altamente automatizzata, i tempi di inattività delle macchine fanno innervosire anche GEDIA. Nonostante le sei TruLaser Cell 8030 nel campo della deformazione a caldo siano macchine stand alone, rappresentano una parte essenziale della catena di processo. Un guasto in una delle macchine taglio laser ha effetti su tutta la produzione. Ciononostante, anche GEDIA come la maggior parte dei produttori in serie conduce una strategia "run to failure", che prevede che le macchine funzionino finché non si verifica un guasto. Con Condition Monitoring, in futuro i manutentori di GEDIA vogliono precederlo.
Oltre al sistema di monitoraggio della produzione dei sistemi laser, Ibrahim Yorulmaz trova interessanti anche le informazioni che possono essere impiegate in modo mirato per l'ottimizzazione della qualità oppure la ricerca degli errori nella produzione di singoli prodotti: "Con il nostro rilevamento dei dati di funzionamento possiamo vedere quale componente è stato lavorato su quale macchina, ma questo è quanto. Se si verifica un errore di produzione, è difficile stabilirne la causa e quindi non siamo in grado di introdurre delle ottimizzazioni. Desideravamo una soluzione che ci fornisse le informazioni dettagliate necessarie per farlo".
Anche la tracciabilità delle modifiche dei programmi NC rappresentava un problema per Ibrahim Yorulmaz: "Anche adattamenti insignificanti nel punto iniziale di un programma, se non corretti, possono avere un impatto sulla qualità di taglio. Nel caso dei pezzi lavorati con deformazione a caldo, ciò può comportare costi elevati. Scoprire chi aveva modificato un programma, quando e perché per noi finora era un vero lavoro da detective".