Lavorazione laser per strumenti chirurgici

Con i laser di marcatura è possibile marcare i dispositivi medici in maniera permanente, ad esempio con scale di misurazione precise o avvertenze per il montaggio.

Vengono inoltre utilizzati per la marcatura di codici UDI (Data Matrix Code e codici alfanumerici) su superfici metalliche e polimeriche, per soddisfare i requisiti normativi della FDA, dell'UE o di altri enti regionali.

I laser tagliano materiali di diverso tipo, ad es. cannule in metallo per stent, tubi flessibili polimerici per cateteri, ceramica per i componenti isolanti di strumenti laparoscopici bipolari o metalli preziosi come platino oppure oro per componenti di marcatura a raggi X.

È possibile realizzare i tagli con angoli diversi per preparare i giunti di saldatura. In questo modo vengono prodotti steli flessibili che assicurano una funzionalità medica all'avanguardia.

Grazie al laser potrete strutturare superfici in metallo o in plastica per renderle più stabili nel collegamento con sostanze adesive. A differenza dell'affilatura, della sabbiatura o dell'incisione, la tecnologia laser migliora lo strofinamento, senza la necessità di sfruttare sostanze chimiche o una lavorazione meccanica. Le superfici strutturate con il laser presentano inoltre una geometria molto uniforme.

Con l'ablazione laser rimuovete ad esempio rivestimenti indesiderati su tubi in metallo o materiale composito, senza danneggiare il materiale di base nel procedimento.

Il laser rende possibile il collegamento di metalli con tolleranze geometriche uniformi e la creazione di giunti di saldatura di profondità.

La saldatura tramite radiazione penetrante laser di strutture complesse con dimensioni ridotte è adatta d'altra parte per sistemi di cateteri vascolari come cateteri guida o Foley, soprattutto perché necessita solo di una ridotta quantità di energia.

Con la foratura laser è possibile praticare fori di elevata precisione in materiali diversi su cannule, palloncini o tubi flessibili, con i quali poter distribuire in modo controllato ad esempio i medicinali liquidi.

Nella lavorazione di lamiere, la tecnologia laser è in grado inoltre di praticare fori di diverso tipo su numerosi materiali differenti con estrema precisione, ad esempio per condensatori, batterie o cavi per la neuromodulazione.

Diversamente dai procedimenti convenzionali di segatura, con il laser potrete effettuare tagli in maniera particolarmente efficiente e risparmiando materiale.

Per esempio, con il taglio laser di prismi a tetto con il procedimento Top Cleave otterrete 12 invece che soli 10 prismi da una barra di vetro. Il laser modifica innanzitutto la superficie delle barre di vetro su una linea sottile. In seguito un laser a CO₂ riscalda repentinamente la superficie in vetro lungo questa linea. Per via delle tensioni i prismi si separano lungo la modifica, senza perdita di materiale. In questo modo utilizzerete in maniera ottimale le vostre barre di vetro e ridurrete i ritagli.