TruMatic 3000 fiber

Con il concetto ad asse ibrido e l'azionamento di punzonatura elettrico, il Delta Drive ha un'efficienza energetica estremamente elevata. In combinazione con il laser a stato solido risparmia circa il 65% di energia rispetto a una macchina punzonatrice e laser tradizionale. Le vostre emissioni di CO₂ vengono quindi notevolmente ridotte.

La matrice abbassabile permette una lavorazione di punzonatura e deformazione senza graffi. Se necessario, nel posizionamento della lamiera la matrice si abbassa in modo da evitare il contatto con il foglio di lamiera, sia con matrici di punzonatura, sia con matrici di deformazione più sollevate. Per le deformazioni verso il basso non esiste più il pericolo di incastro e aggancio.

Quando si lavorano materiali delicati che non devono presentare graffi sul lato inferiore, si utilizzano tavoli a spazzole combinati alla matrice abbassabile. Sul comodo tavolo a sfere si possono lavorare anche pezzi che dovranno essere verniciati.

Durante la punzonatura di lamiere, si creano nel materiale forze di trazione e compressione, che possono causare deformazioni nella lamiera. La funzione della macchina "raddrizzamento integrato" e il rispettivo utensile permettono di compensare difetti di planarità fin dalla fase di punzonatura.

La vostra TruMatic è dotata di un'affidabile unità di taglio universale adatta al laser a stato solido. Essa vanta una sicurezza di processo migliorata e un utilizzo semplificato. Il suo design è pensato per l'uso industriale quotidiano e la rende insensibile alle collisioni.

Prima del cambio utensile, questa funzione verifica che nella lamiera sia stato effettivamente realizzato un foro. In tal modo, la macchina riconosce in anticipo una possibile rottura del punzone e trasmette questa informazione all'operatore. Specialmente durante i turni di notte o nel fine settimana, in questo modo la funzione Smart Punch Monitoring evita la formazione di scarti.

L'azionamento Delta Drive separa il punzone dalla matrice e permette in questo modo nuove operazioni di punzonatura. Un punto fondamentale nelle operazioni di punzonatura-laser è lo scarico in sicurezza di processo di piccoli pezzi tagliati al laser. L'utensile superiore effettua la punzonatura in modo leggermente decentrato e in questo modo i piccoli pezzi non cadono nel contenitore degli scarti passando attraverso la matrice, ma scorrono su uno scivolo fino a cadere in contenitori predisposti.

I pezzi di dimensioni non superiori a 180 mm x 180 mm vengono smistati dalla vostra macchina in modo automatico. I pezzi finiti arrivano in un buffer intermedio passando per uno scivolo. Sotto la macchina sono posizionati diversi contenitori. Il buffer intermedio avvicina la giusta box e vi inserisce i pezzi.

I pezzi che vengono scaricati attraverso la grande botola sono convogliati in cassette su nastri trasportatori.

Utilizzando il convogliatore di trucioli, gli sfridi di punzonatura vengono automaticamente trasportati all'interno di un contenitore.

L'integrazione senza soluzione di continuità di molte macchine di TRUMPF nel proprio ambiente software è semplice e non crea alcun problema. Che si tratti di un'integrazione in Oseon o di un collegamento a strumenti di monitoring e analisi, per ogni combinazione offriamo la soluzione giusta​. Anche collegamenti a sistemi software di terzi sono possibili con le nostre interfacce grazie all'utilizzo dello standard OPC UA.

Programmare pezzi da punzonare o da lavorare/punzonare con laser può essere molto semplice: con la nuova HMI Touchpoint di TRUMPF il comando della macchina si fa intuitivo come quello di un tablet o di uno smartphone. Si arriva così molto più velocemente al pezzo finito, e anche i principianti imparano subito a usare il software.

Con la MobileControl App di TRUMPF è possibile comandare e controllare le proprie macchine in modo semplice e flessibile, in quanto l'applicazione trasferisce la superficie del pannello di controllo standard sullo schermo del tablet. In questo modo si dispone di una possibilità ulteriore di sorvegliare e comandare la propria macchina, in aggiunta al pannello di controllo statico.